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Cartelle con password?? Meglio EasyCrypt!

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clacla

Quante volte mi è capitato di sentire da amici “Esiste un modo di mettere una password a una cartella? Sai, che nessuno ci possa guardare…”, chissà cosa ci dovessero nascondere dentro? (chi ha detto pornoni?! )

Sapevo esistesse il modo di fare ciò, ma non mi ero mai documentato, fino a quando ho cominciato a sentire il bisogno di un’utilità del genere per memorizzare i miei dati sensibili (non i pornoni!) che non posso memorizzare a mente.
Certo si poteva salvare le password su un file di testo, su di una pennina usb, ma la cosa non era la migliore soluzione che si potesse studiare.
Oggi leggendo questo post, ho scoperto che fare quello che volevo poter fare, è davvero facile!

»Dunque di cosa stiamo parlando?

Vogliamo creare una zona del nostro disco (una cartella ad esempio) che sia criptata, ovvera che vi si possa accedere solo tramite l’utilizzo di una password. Vogliamo che sia spostabile da un pc ad un altro, ad esempio mettendola sopra una penna usb, e naturalmente vogliamo poter usare i file all’interno al volo (proprio come fosse una semplice cartella nel nostro computer).

»Come possiamo fare?

Semplice, installeremo sulla nostra Ubuntu Gutsy(ma in genere tutte le distro GNU/Linux e anche Windows) TrueCrypt (responsabile del criptaggio e della gestione dei dati) ed EasyCrypt (GUI che rende il tutto veloce e semplice).

»Alla carica!

Vediamo come installare tutto in modo chiaro e semplice. Aprite un terminale e scrivete:

sudo gedit /etc/apt/sources.list

e aggiungete al fondo queste linee:

deb http://ppa.launchpad.net/stevenharperuk/ubuntu hardy main restricted universe multiverse
deb-src http://ppa.launchpad.net/stevenharperuk/ubuntu hardy main restricted universe multiverse

Chiudete salvando. Tornati al terminale e date questi comandi:

sudo aptitude update
sudo aptitude install easycrypt

Confermate e aspettate il termine. Successivamente continuiamo l’installazione con TrueCrypt. Possiamo fare in 2 modi:

  • Scaricare il pacchetto .deb per Ubuntu 7.10 (32bit) da qui
  • Cercarci il pacchetto più adatto a noi sul sito ufficiale, da questa pagina

Una volta scaricato, dovremmo estrarre i file che contiene (doppio click e si aprirà il programma apposito). All’interno vi sarà un file .deb, che installeremo con un doppio click sopra di esso.
Se avrete fatto tutto questo il grosso è passato.

»La via semplice. Creiamo un contieni-tutto

Prima però, dobbiamo configurare EasyCrypt (da Applicazioni/Accessori) . Dall’icona nell’area di notifica si apre un menù (click destro) dove sceglieremo Preferenze. Setteremo la finestra come da immagine.

Dopodichè dal menu di EasyCrypt scegliamo Setup Crypt, dove sceglieremo la password con cui proteggere i nostri dati e la dimensione della “cartella” (purtroppo dobbiamo scegliere una dimensione massima che verrà allocata a priori).

Gestisce la cartella crittata esattamente come un comune volume

Verrà quindi creata la nostra cartella delle meraviglie e montata (gestita) come un disco, con relativa icona sul desktop. Lì dentro potrete mettere ciò che volete e in totale sicurezza. Potete chiuderla (smontarla) dal menu con Chiudi Crypt e riaprirla con Apri Crypt.

La gestiamo come una cartella comune

Nella pratica, con la modalità Normale di EasyCrypt, verrà creato un volume principale in cui verranno messi tutti i nostri dati crittati (il contieni-tutto), che è salvato in ~/.easycrypt-crypt.

Se scegliamo la modialità Esperto da Menu/Preferenze si aprirà uno scenario molto più potente ed interessante. Possiamo creare più volumi criptati indipendenti, potendo ad esempio crearne uno con i dati sensibili sul nostro disco, un altro con dati che dovete portare con voi su una pennina usb. In questo modo potrete avere i vostri dati sempre al sicuro, anche in caso di furto.

Grandioso no? Ora non rimane che smanettare ancora e divertirsi con le vostre abilità.

»Fonti
http://www.truecrypt.org/
http://www.squeezedonkey.com/wiki/linux/index.php?title=EasyCrypt
http://ubuntista.wordpress.com/2007/12/10/easycrypt-in-ubuntu-hardy-heron-finalmente/